Una novità: la Resistenza

Il primo atto ufficiale del nuovo segretario del PD è stato quello di andare a giurare sulla Costituzione nella sua città, davanti ad un muretto, dove nel novembre 1943 iniziò la strada sanguinosa della Repubblica Sociale (che oggi si vorrebbe parificare alla lotta di Liberazione). Bravo Dario. E pensare che è passato poco più di un anno da quando si dovette protestare per far inserire nello statuto del PD un richiamo all’antifascisismo e alla Resistenza, entrambi assenti (e poi ci dissero che era sottinteso: no, i principi non si sottindendono, o ci si crede e si dice o si tace perchè si crede ad altro). Per ritrovare senso e consenso si riparte dalle radici. Si ritrova la Resistenza e la Costituzione. E noi che qualcuno ci pensava come quei giapponesi rimasti nella giungla con le loro divise lacere e i fucili arruginiti! Bene, possiamo stirare le divise, mandare a quel paese qualche “amico” (con i suoi “ragazzi di Salò”) e continuare la strada, perchè, noi, non c’eravamo mai fermati.

Una novità: la Resistenzaultima modifica: 2009-02-26T10:39:00+01:00da pelikan-55
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