Grazie, don Aldo!

Riprendo la lettera di don Aldo Antonelli (parroco di Antrosano) a Corrado Augias (Repubblica, 2 aprile 2009):

Caro Augias, ho, inutilmente, sperato che di fronte alle critiche intra ed extra ecclesiali i vescovi si interrogassero sui problemi veri degli uomini e delle done; invece li vedo arroccati nella stanca ma altèra ripetizione di vecchi proclami, più preoccupati di difendere sè stessi che di servire quella comunità “per la quale” sono stati costituiti. La loro, ormai è una contro-testimonianza. La Chiesa che emergeva dal Vaticano II era più attenta a lavare i piedi dell’umanità che non preoccupata di curare le vesti che indossava. La Chiesa che loro sognano e “un popolo di colli storti”, per dirla con le parole di Bernanos nel suo Diario di un curato di campagna. Ho l’impressione che tocchi a noi, semplici sacerdoti e semplici fedeli, rievangelizzarli, ricordando loro che “il precetto del Magistero non è che comando umano: ma la coscienza è la voce di Dio”, come già affermava San Tommaso. Tocca a noi ricordare quanto, ai tempi del Concilio, lo stesso Joseph Ratzinger scriveva: “Al di sopra del papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesisastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica”.

Grazie don Aldo!

Grazie, don Aldo!ultima modifica: 2009-04-03T16:18:00+02:00da pelikan-55
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2 pensieri su “Grazie, don Aldo!

  1. Come cattolica, sono sinceramente in imbarazzo con Ratzinger, Bagnasco e Crociata ai vertici. E sono sempre più convinta dell'”ignoranza” abissale del vecchietto tedesco, che è un uomo di libri, ma che manca di vera sapienza e saggezza. Un disastro. Ma forse Cristo lo ha scelto per finire di distruggere il TEMPIO…

    http://www.blitzquotidiano.it/politica-mondiale/questo-papa-sbaglia-duro-attacco-del-capo-dei-vescovi-francesi-10543/

    Inusuale e imprevisto attacco del presidente dei vescovi francesi, monsignor Andrè Vingt Trois, alla politica del Vaticano e allo stesso papa Ratzinger. In una assemblea di oltre 120 vescovi, riunita a Lourdes, Vingt Trois ha criticato non solo le ultime uscite del papa sul caso Williamson, in Africa e in Brasile, dove erano stati trattati i temi dell’aborto e del preservativo “inutile” contro l’Aids.
    Il vescovo francese ha anche accusato con toni severi la Chiesa romana di non essere all’altezza della gravissima crisi mondiale e di non affrontare adeguatamente l’impoverimento della popolazione.

    Giovedì 02 Aprile,2009

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