Erano bagatelle

Erano bagatelle. Così littoriofeltri sul caso Boffo. Sì, signora, abbiamo esagerato, cosa vuole, magari uno pensa che, tira fuori la spingarda e spara e poi…beh, ci si può sbagliare, e che diamine! Intanto un rispettabile direttore è stato buttato nello sterco e via così…

Quale leader di un paese civile non è stato accusato almeno una volta di collusione con la mafia? Bisogna essere uomini di mondo! Chi di voi, simpatici lettori, non ha mai ricevuto un avviso di garanzia, che so, per corrruzione, diffamazione, falso in bilancio (no, quello non è nemmeno più reato: provate a farlo negli Usa e poi ne riparliamo..), abigeato? E’ uno status symbol, se non ce l’hai non sei nessuno! E qui invece tutta ‘sta confusione, centinaia di giornalisti piovono dall’estero per cosa? Mah…parvenu..

Ma intanto possiamo star tranquilli: la CEI (Commissione economica italiana) richiama tutti alla tranquillità, alla pace. “Ubi desertum faciunt pacem appellant”, così descriveva sinteticamente Tacito la “pax romana”. E che ci vuole, signora, un po’ di stile, calma, accendete la tv e state un po’ tranquilli, il deserto è così tranquillo, soprattutto quello mentale…”Il nostro Paese – ha sentenziato il card. bagnasco– di fronte alle grandi questioni che lo interrogano ha bisogno di un linguaggio serio e sereno, di cultura del rispetto, di passione per il bene comune“. Ma chi era quello che diceva “il vostro parlare sia sì, sì, no, no, il resto appartiene al demonio“? Ah, ora ricordo, il solito extracomunitario…

Erano bagatelleultima modifica: 2009-12-04T19:00:00+01:00da pelikan-55
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