Meraviglioso Filippi!

Come noto, fra orrido e sublime corre un sottilissima linea. Su quella linea Filippi salta, balla, piroetta. Quasi sempre cade. L’ultima impresa del kasinese scegliete voi in quale versante si colloca: emette un feroce comunicato stampa contro l’Italia dei Valori per un banchetto in piazza dove era esposto un manifesto con le foto di Stalin e Berlusconi e lo slogan “stessa pasta”. Leggere per credere (o meglio cridere):

idv_berlusconi_stalin.jpg“Parole che ci riportano indietro nel tempo – attacca Fabio Filippi, consigliere comunale del Popolo della Libertà – e una riproposizione del linguaggio dei gruppi eversivi più radicali, attivi in Italia negli anni settanta. Un linguaggio inaccettabile da parte di una forza politica organica alla maggioranza in Comune a Reggio Emilia e per anni forza di governo nel Paese. Tutti sanno chi era Stalin, un sanguinario comunista, un dittatore che sulla coscienza conta milioni di vittime innocenti. Il leader politico di un tremendo regime come era quello dell’Unione Sovietica”.

“Non ci risulta che Berlusconi – prosegue l’esponente del Pdl – sia un comunista, non ci risulta che Berlusconi sia un assassino e non ci risulta che Berlusconi sia un dittatore, tanto più che personaggi irresponsabili come i militanti reggiani dell’Idv si arrogano il diritto, senza che nessuno dica nulla, di scrivere sui propri manifesti idiozie che neppure divertono i più sprovveduti. Personaggi che, purtroppo, abbiamo avuto modo di conoscere in altre occasioni: famosi gli insulti, sempre a Reggio, alla seconda carica dello Stato in occasione della festa del tricolore. Un momento triste per la nostra città, a dimostrazione che a sinistra c’è ancora chi non ha rispetto per le istituzioni statali”.

Filippi ha chiesto quindi al sindaco Delrio di espellere dalla sua maggioranza e dalla sua giunta i rappresentanti dipietristi, “partito che si rapporta alla vita politica reggiana con un linguaggio lontano da ogni forma di decenza e un approccio antidemocratico alla realtà sociale e civile della nostra città. Il modello democratico e liberale promosso in tanti anni di governo dal presidente Berlusconi – conclude Filippi – è apprezzato e riconosciuto da tutti i paesi democratici. Un lavoro costante, portato avanti con responsabilità e capacità. Un esempio per tutti che potrebbe essere utile, soprattutto, a quegli irresponsabili dell’Italia dei Valori”.

Peccato però:

1. Il banchetto NON fosse dell’IdV ma dei Grillini (ben visibile l’amico Marmiroli), vabbè, tanto sono tutti comunisti….

2. Che ” Il modello democratico e liberale promosso in tanti anni di governo dal presidente Berlusconi …è apprezzato e riconosciuto da tutti i paesi democratici”, in realtà sia goduto solo da sinceri democratici come Putin, Gheddafi e Lukashenko.

Da nostri fidati informatori a Mosca pare che il defunto Josif alla notizia dell’accostamento al premier mascarato si sia rivoltato alcune volte nella fossa….

Meraviglioso Filippi!ultima modifica: 2010-06-21T17:51:00+02:00da pelikan-55
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