Neve (ovvero della facile incaxatura)

2571715-foresta-frozen-neve-inverno-l-immagine-presa-alle-cadute-di-niagara-parcheggia-dove-la-foschia-che-a.jpg Notizia clamorosa: d’inverno nevica. Emergenza neve, caos nei trasporti, cittadini incaxati, le scuole chiuse/no aperte/no chiuse. Comuni giocherelloni! Una cosa utile intanto la neve l’ha fatta: ci siamo ricordati che esiste in vita la Prefettura, per gli altri 364 giorni una ghost-town degna di Dylan Dog.

Lasciamo perdere la cosiddetta informazione (stampata) che non sa altro che titolare con le tre “C” classiche di queste situazioni: “Caos, confusione, calvario..”. (A proposito: io vorrei vedere la faccia di chi, nei quotidiani, fa i titoli: deve avere una faccia speciale, deve avere come minimo un’infelice vita sessuale, una suocera impossibile e/o le emorroidi petecchiali).

Però. Sono certo che quella robina bianca che è scesa sia H2O in forma di cristalli, perché altrimenti si dovrebbe sospettare un’altra provenienza, molto più birichina. La nevicata svela le tensioni, ci rivela una marea di gente sull’orlo di una crisi di nervi che vuole, subito, adesso, tutto. Altrimenti: “è colpa di.., non si può andare avanti così.., ma io devo…”.

Eccezione fatta per quei disgraziati inchiodati sul Bologna-Taranto grazie alle meraviglie di Frenitalia e dei suoi FregaRossa (lo scrivente è rimasto fermo in galleria per 30’-motivi ignoti- dieci giorni fa) e di qualche sventurato carambolato sul lastrone assassino, mi sembra che la sotterranea nevrosi, al limite dell’isteria, abbia rivelato tutta la sua minacciosa presenza nella nostra felice terra reggiana.

“Il problema di oggi è che la gente non sa dove andare e ci vuole andare subito” (M.Beuttler): la neve esiste, è sempre esistita, spero esisterà. Certo in città è una noia per chi ha più di 12 anni ma è come il vento, la pioggia, il caldo, il freddo. Normale. Nevicate abbondanti sono nei miei ricordi di bimbo/fanciullo, ci si copriva, si mettevano gli stivali di gomma e si stava calmi e tranquilli (beh, quasi, fare le pallate non era proprio tranquillo…).

Ora, se lo spartineve non passa dopo 12 minuti dal primo fiocco il cittadino arrota la sciabola per assalire la sede di Iren, maledice sindaco e congiunti, tira fuori la mimetica dall’armadio e calza l’elmetto. Ma, san Tommaso della Brugola! Dove dovrà andare l’iroso cittadino? E’ un cardiochirurgo d’urgenza? Un sacerdote che deve amministrare oli santi a un moribondo? La moglie ha perso le acque? No. Ovviamente. Ma vuole tutto, subito e di più. Al culmine della furia-testimonianza personale-scende in strada, guarda la neve caduta e grida: “Ecco, il Comune non mi fa neppure uscire di casa!”. Davanti alla soglia della sua magione un tratto di mezzo metro coperto da dieci centimetri di soffice neve, roba che una scopata e via.

Per secoli ognuno si puliva il pezzo davanti casa sua, quando in montagna si faceva la “rotta” coi buoi o in città i poveretti aspettavano la neve per avere un po’ di lavoro. Del resto a cosa servivano quei tombini un po’ strani? Qualcuno in centro c’è ancora, con su scritto “Cacciata neve”? Era inverno, nevicava.

“Take it easy!”. Non arriveremo in orario, rimanderemo a domani, ci accorgeremo banalmente che, nonostante ciò, non-succederà-niente. Ogni giorno invece sembra l’ultimo, quello decisivo, ogni ora quella che cambia la nostra esistenza, come fossimo indispensabili, unici, insostituibili.

“Take it easy!”

Cosa dirà l’incaxato concittadino ora che il gelo in arrivo pietrificherà la neve caduta, quali minacce leverà al cielo? Si può sempre sperare nel lastrone ghiacciato giustiziere che lo attenda dietro l’angolo, ma l’incaxato è infido e fortunato, sopravviverà anche al gelo e ce lo ritroveremo lì, nella canicola estiva, pronto ad inveire perché, come dargli torto? D’estate fa’ caldo! “Con questo caldo come faccio a lavorare? In auto non si gira…asfaltano le strade..non mi lasciano uscire di casa…!”

 

 

Neve (ovvero della facile incaxatura)ultima modifica: 2012-02-02T09:50:00+01:00da pelikan-55
Reposta per primo quest’articolo

Un pensiero su “Neve (ovvero della facile incaxatura)

I commenti sono chiusi.