Chiedere scusa

Quel giorno del 2003 quando gli USA e la Gran Bretagna invasero l’Iraq ero a Berlino, assistevo ad una seduta del Bundestag, massima tensione per gli avvenimenti eppure quanta civiltà e misura negli interventi dei diversi parlamentari! E io lì a vergognarmi, pensando al nostro Parlamento ridotto ad un lupanare. E ancora non avevano stappato champagne e agitato fette di mortadella. E la Carfagna mostrava ancora le sue grazie sui paginoni patinati. Alla Porta di Brandeburgo ci unimmo al corteo degli studenti, Carlo Porta, classe 1918, fu il primo. Era contento di essere lì, ancora una volta a dire no. Ci hanno definito terroristi, cattocomunisti, filoiracheni, amici di Saddam. Oggi quel poveretto di Bush, prima di andarsene, lasciando macerie su macerie, chiede scusa e ammette di essersi sbagliato. Mi piacerebbe che qualcuno dei cialtroni che ci governa, degli “atei devoti”, dei “liberali sottolio”, avesse un attimo di dignità e chiedesse scusa. Ma non lo faranno, non ce la possono fare, e allora: vergognatevi, cialtroni!

Chiedere scusaultima modifica: 2009-01-17T23:04:00+01:00da pelikan-55
Reposta per primo quest’articolo