Cronache del dopo sisma

289 vittime, il bilancio a tutt’oggi. “Non vi dimenticheremo” ha solennemente proclamato il Premier provvisorio. Bene, speriamo. Ma la speranza può bastare? Le statistiche sono avverse. Altri terremoti, altre promesse. Ma stavolta sarà diverso. Ogni volta è diverso. Perchè i morti cambiano. Si muore una volta sola. E basta. I terremoti, le alluvioni sono scandali, nel senso evangelico del termine. Ci rivelano, ci fanno vedere, confermano i sospetti. Dopo. In Molise dopo il terremoto del 2003, si scoprì che il cemento del liceo “Romita” di Campobasso non reggeva più di 46 chilogrammi per centimetro quadrato. In Sicilia, a Collesano, nell’entroterra di Cefalù, i pilastri della scuola superiore non vanno oltre i 68 chilogrammi per centimetro quadrato. L’asilo, i 12 chilogrammi per centimetro quadro. Basta un dito a sfondare un pilastro. Un bambino irrequieto su un triciclo potrebbe procurare danni strutturali. Un cemento “normale” deve reggere 250/300 kg/cmq.

Ma adesso sarà tutto diverso. Abbiamo affidato il gregge ai lupi e poi piangiamo perchè spariscono gli agnellini. Sull’Expo di Milano si è già scatenata la fame di imprese e cementieri, all’Aquila poi! Costruiamo L’Aquila2!

Siamo in una crisi economica profonda e come ci prepariamo al dopo? Investendo sul sapere, sulle nuove tecnologie, sui giovani? Macchè, da buoni palazzinari di successo ci lanciamo sul mattone: altri pilastri di cemento taroccato per usare la sabbia di mare, non costa niente e mltiplica le rese. Peccato che il cloruro di sodio (l’acqua di mare si sa è salata) corroda poi l’anima in ferro (già smilza e risparmiosa). E anche nella nostra Emilia solatìa costruiamo doppie e triple case, residence e maisonette. Perder tempo nel recupero dei centri storici? Ma vuoi mettere un nuovo villaggio di prestigio? E’ una manna per tutti: ai Comuni gli oneri di urbanizzazione, alle imprese (pulite o no che importa) tanti soldi e via che andiamo verso un luminoso futuro, prima del prossimo sisma, o alluvione o scandalo (stavolta di quelli veri con i carabinieri al lavoro).

Ma, tranquilli, tutto sarà diverso. “Non vi dimenticheremo”, dice il premier provvisorio. Ma è una promessa o una minaccia?

Cronache del dopo sismaultima modifica: 2009-04-10T19:27:00+02:00da pelikan-55
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