Un grazie

Un grazie, non formale, agli amici di Campagnola e di Casina, dove abbiamo presentato nelle ultime sere il libro “Il primo giorno d’inverno”. Trovare persone, attente, interessate che scelgono di dedicare una serata estiva a discutere di un libro, anzichè prendersi un gelato o farsi una passeggiata è il miglior riscontro per chi si ostina a fare il mestiere dello storico. E stavolta, non succede spesso, vedere anche amministratori e sindaci interessati alla nostra storia comune, è un buon segnale nel mare di guano che ormai ci sommerge e al quale, sembra, i più abbiano fatto l’abitudine (in fondo ci si abitua a tutto, no?). Non abbiamo la pretesa di cambiare il mondo, continuiamo a svolgere la nostra azione di “manovalanza democratica”per dare un contributo, tutti insieme, a migliorare un po’ questo bel paese (sfpd).