memento auditel semper…

Passata una buona serata? Come detto, sono andato a vedere Videocracy-L’importante è apparire, un racconto agghiacciante della nostra realtà di paese-spettacolo, nelle mani del Padrone, dove l’apparire, l’essere in tv merita qualunque compromesso. Che poi qualcuno non credesse ancora all’intensa attività fallica (reale o mentale) del VSI, bastava guardare le scene di feste al billionaire, e dintorni, degne della fantasia contorta dell’onanista più stakanovista del belpaese.

Il cinema era pieno, buon segno nella serata del salivante vespa e del vecchio satiro sempre più isterico, anche se il punto di vista di Reggio Emilia è sempre quello di un’isola felice nel mare della disperante omologazione del paese. Ma i dati auditel hanno confermato che la sortita del premier (si fa per dire) non ha sortito il successo sperato. Nonostante la tv del dolore e di “Carramba che sorpresa” (ci mancava solo che risolvesse in diretta il caso di Cogne..) e gli ululati contro la delinquenza del mondo dell’informazione (quello non suo), lo share si è fermato al 13.4%, quando il leccobardo vespa viaggia di solito (ahinoi) oltre il 18%. Non solo, ma il film su rai3 è arrivato all’11.7%. Il vecchio satiro è stato battuto da un suo programma (com’è democratico, eh?), la fiction Onore e rispetto (cose a lui ignote) con protagonista il bel Gabriel Garko (magari parente del ginko di Diabolik?).

http://www.corriere.it/politica/09_settembre_16/porta_porta_ascolta_c14c49aa-a299-11de-a7b6-00144f02aabc.shtml

Eh, signora mia, le stagioni non sono più quelle di una volta. Il vecchio satiro dice di avere il 68% dei sondaggi a suo favore e poi perde il 55% per strada? Deve fare più attenzione, anche perchè per raccogliere quel 13% tutti hanno fatto una figura di cacca: la RAI, che ha raccolto lo share più basso dell’anno, il VSI, che sembrava ancora più lo zio sclero di GI Joe (stessa plastica, stessa espressività), i vari leccobardi che, vespa in testa (ma sansonetti perchè non torna a zappare in fabbrica?) hanno offerto lingua e il resto allo spettacolo (si fa per dire).