L’avevamo sottovalutato, lui brunetta-gridolo, saltellava qua e là, insultava da convegni e comizi, scordandosi della dignità che un Ministro della Repubblica dovrebbe sempre mantenere. Ma lui si sentiva di più e oltre: il vendicatore, il piccolo grande uomo arrivato finalmente a mettere a posto le cose. Un sognatore, come definire uno che pensa di riuscire a far lavorare impiegati statali, parastatali ed affini? Gridolo è un creatore, avesse fatto lo stilista ci avrebbe stupito con accostamenti cromatici, materiali innovativi, look esagerati. Ma, ahinoi, è finito a fare il ministro (si fa per dire) del Regno dei Birboni e così la sua creatività l’ha destinata ad altro: i 18enni sono mammoni e fannulloni? Cacciamoli di casa per legge! Un bel mattino arrivano i carabinieri e obbligano il buon Gigetto ad andarsene a stare per conto suo. Facile, no? Ma, come diceva il Barone Rotschild: chi paga? E poi a tutti viene spontaneo lasciare un domicilio caldo, con la mamma che lavastirafadamangiarecucerammendaagratis per andarsene da soli, o magari con con altri simili a far tutto da soli, pagare 500 euro/mese per 2 stanze e magari trovarsi un lavoro in un cal center…etc..volete mettere? Ma Gridolo è come Woolfe di Pulp Fiction “risolve problemi”, facile. Basta dare aria ai denti e via.
Che uomo! Anzi, che uomini!
Che uomo! Anzi, che uomini!ultima modifica: 2010-01-22T19:45:00+01:00da
Reposta per primo quest’articolo