Sport?

Per una volta parliamo di sport (si fa per dire). Hanno beccato il ciclista Danilo di Luca positivo all’EPO di III generazione. Ohh! Stupore. Indignazione! Il solito inclito cenacolo che ci ammanisce discorsetti sullo sport e la correttezza.

Ipocrisia e basta. Se l’ipocrisia fosse una disciplina olimpica il podio, tutto, sarebbe nostro. Siamo specialisti, professionisti insuperabili. In politica come in economia, nella religione come nello sport.

Per stare al turbo-De Luca. Io vivo sulla bici, faccio oltre 1700 km all’anno. Bici da pensionato, certo, in città o in campagna. Ma riesco a capire cosa vuole dire fare il 15, 20, 30 all’ora. Il problema è il “tornante di Savognatica”. Stradina di montagna sotto al castello di Carpineti, tanto duro da metterci la prima in auto. Quando il Giro d’Italia è passato di lì li ho visti gli “sportivi”, i “puri”. Avevano già fatto 130 km., ma arrivati nel tornante sono scattati! In piedi sui pedali sono scattati! In mezzo al tornante! Roba che farlo noi il femore si rompeva come un grissino! Alla fine della tappa la media era quasi dei 40 all’ora! E avevano fatto quel tornante e altri cinquanta di quella roba lì. Atleti allenati, dicono. Ehhhh! Fatti come cammelli, piuttosto.

E allora, modesta proposta: gli atleti (ciclismo o canoa non me ne frega una cippa) professionisti, in quanto maggiorenni, siano liberi e svincolati da ogni controllo. Si vogliono fare di coca-epo-vov-idraulicoliquido? Facciano. E’ una loro libera scelta. Grazie. Così ci si libera dall’ipocrisia di stracciarci le vesti dopo, quando già prima sappiamo che nessuno è pulito. E poi almeno avremo ordini di arrivo definitivi subito e libereremo i laboratori di analisi che potranno occuparsi della salute vera dei cittadini “normali”(davvero)

Sport?ultima modifica: 2009-07-23T16:02:00+02:00da pelikan-55
Reposta per primo quest’articolo