“La realtà è sempre un passo avanti”

“La realtà è sempre un passo avanti”, diceva un poeta, e le cose stanno lì davanti al nostro naso e non le vediamo. O, semplicemente, non possiamo ogni giorno farci carico del male del mondo, impegnati nella piccola, minuscola, lotta quotidiana per l’esistenza e i suoi dintorni.

Così quando stamattina, sfogliando il mio quotidiano, l’occhio è caduto su alcuni dati elettorali relativi alle elezioni politiche del 2008, l’impressione è stata forte. Il titoletto era “I consensi di PdL e Lega nei luoghi delle sfide di giugno”. Tralascio le percentuali del Pollo della Libertà (loro) ma riporto qualche dato relativo alla lega. Province: Sondrio 35,8%, Bergamo 31,1, Brescia 27,1, Lecco 25,3%, Belluno 27,5%, Verona 33%.

Basterebbero i numeri. Da ingenuo e confuso elettore di sinistra, mi verrebbe da chiedere: ma come è successo? Ma soprattutto: in che Italia viviamo? Che Italia lasciamo ai nostri figli? Una Italia dove la ignoranza, l’egoismo, l’arroganza, il rifiuto dell’altro raggiungono queste percentuali? Un disastro trasversale, una frana morale che sfugge alle categorie obsolete delle classi e del conflitto sociale. Un’Italia misera e spaventata, ricca e rozza, povera e impaurita, dove il potere trova nuove strade ed armi per eternare il suo controllo.

Non lo nascondo: verrebbe voglia, per dirla in reggiano “di darci all’alta”, di mollare tutto, di preparare solo ai nostri figli un futuro altrove, in Europa, in paesi civili perchè il nostro, l’Italia, è ormai inesorabilmente compromesso.

Ma non si può. Non possiamo farlo proprio perchè questo è il nostro paese, perchè non possiamo darla vinta a questa gente, perchè tante persone hano dato la loro vita per una speranza di un paese migliore. E’ la loro eredità, o la nostra follia, che ci dice di tener duro.

In un suo bellissimo e acuto intervento Giuseppe Dossetti, con le parole della Bibbia, si chiedeva “Sentinella, a che punto è la notte?”. La notte è fonda, molto buia, ma non possiamo far finta di niente e girarci dall’altra parte. No, non possiamo.

“La realtà è sempre un passo avanti”ultima modifica: 2009-05-18T17:40:00+02:00da pelikan-55
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