Un paio di cose su Sanremo (Luca Sofri)

18232760_sanremo-tutto-il-festival-minuto-per-minuto-0.jpgLa prima serata di Sanremo ha fatto i record di ascolti, e mi permetto di dire che me l’ero immaginato. Ieri sera, vedendone pochi sprazzi e leggendo i feedback su Twitter, capivo sì che era uno spettacolo straordinariamente deprimente e imbarazzante, ma capivo anche che lo stavano guardando quasi tutti. E mi veniva da pensare, dei miei amici quelli con l’alibi “Sanremo fa così schifo che va visto”, e che ora twittavano che non ci potevano credere, a quanto faceva schifo; mi veniva da pensare: ma non guardiamo la tv praticamente mai, l’abbiamo abbandonata con soddisfazione a un pubblico poco esigente o senza possibilità di scelta, o disabituato a qualunque qualità, e poi quando la accendiamo ci meravigliamo che quel che troviamo sia di totale mediocrità? Che vi aspettavate, Sorkin? Nanni Moretti?

Questo è il disastro dei contenuti editoriali italiani, dall’informazione all’”intrattenimento”: tutti si sono dedicati per anni a battaglie politiche sull’”indipendenza”, sulla “libertà”, sul “pluralismo”, come se ci fossero i cattivi da una parte e i buoni sconfitti dall’altro.

Protestavamo contro l’eliminazione di Santoro e accettavamo le trasmissioni pomeridiane, Miss Italia e la povertà di Porta a porta. Protestavamo contro gli editoriali di Minzolini ma ci limitavamo a sorridere dei servizi sui cagnolini o i banchetti di natale al telegiornale. E intanto infatti il disastro vero era lo scadimento della qualità delle cose da ogni parte, compresa quella dei “buoni”, il fine che giustificava i mezzi, l’informazione fatta male da ogni parte e l’intrattenimento idem, con poche eccezioni.

Là fuori è pieno di combattivi difensori della democrazia e della libertà che fanno le cose male, con metodi e risultati pessimi e diseducazione di tutti. Con la straordinaria sanzione di ieri sera: quando i temi presunti della difesa della libertà, dell’indipendenza e della democrazia popolare sono diventati oggetto del peggiore prodotto di intrattenimento televisivo mai visto: scopa. Nel senso del gioco di carte. E noi tutti lì a guardare e dire che schifo.

http://www.wittgenstein.it/2012/02/15/un-paio-di-cose-su-sanremo/

 

Un paio di cose su Sanremo (Luca Sofri)ultima modifica: 2012-02-15T18:20:00+01:00da pelikan-55
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