Mi piacerebbe…

Mi ero appisolato nel meriggiare stanco e assorto. Nel dolce dormiveglia mi venivano in mente cose che mi piacerebbe fossero vere, o almeno possibili. Ho aperto un occhio, ho guardato il cielo, attraversato da una nuvola che sembrava un braccio alto levato. Mi sono riappisolato.

Mi piacerebbe vivere in un paese dove chi non paga le tasse viene considerato un ladro e non un furbo.

Mi piacerebbe vivere in un paese dove il termine “merito” valga per tutti, dove, davvero, anche il figlio di un immigrato possa diventare Presidente di qualcosa (se del Consiglio tanto meglio).

Mi piacerebbe vivere in un paese che si accorgesse che la cultura è decisiva  per il suo futuro e che potremmo vivere quasi di rendita mettendo a frutto il nostro patrimonio storico e artistico.

Mi piacerebbe vivere in un paese dove un cattolico possa essere libero cittadino in libero stato, senza dover temere ogni giorno le reprimende di qualche represso pastore dismesso.

Mi piacerebbe vivere in un paese dove arrangiarsi, fregare, farsi furbo, confondere privato e pubblico siano cose inconciliabili con la morale pubblica (e privata che è la stessa cosa).

Mi piacerebbe vivere in un paese dove ci fosse una morale.

Mi piacerebbe vivere in un paese di cui non devo vergognarmi ogni volta che vado all’estero.

Mi piacerebbe vivere in un paese dove i vescovi non debbano nominare membri in consigli di amministrazione di fondazioni bancarie o simili.

Mi piacerebbe vivere in un paese dove i dirigenti debbano rispondere concretamente del loro operato e del loro stipendio.

Mi piacerebbe vivere in un paese dove non possa esistere un gioco d’azzardo che promette ai cittadini 130 milioni di euro di vincita.

Mi piacerebbe vivere in un paese dove prevalga l’etica della responsabilità.

Intanto continuo il mio pisolino, lasciando ai sogni il loro spazio (economico e politico) secondo il principio che “i sogni son desideri..di felicità”.

Mi piacerebbe…ultima modifica: 2009-08-10T13:02:00+02:00da pelikan-55
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