Pullman e moschetto…

In maggio Istoreco e il Comune di Cavriago portano una scolaresca delle locali scuole Medie in visita ai luoghi della Resistenza e delle stragi naziste e fasciste nella nostra provincia. Sul pullman in bella vista un’effigie del duce. La cosa viene segnalata dagli insegnanti increduli della scoperta. Istoreco comunica alla ditta Bismantour, proprietaria del mezzo, che nell’anno scolastico 2009-2010 interromperà la collaborazione dopo che, la stessa Ditta contattata sull’episodio, ha rifiutato non solo di togliere l’adesivo fascista in nome della “libertà di pensiero”, ma anche accusato Istoreco di voler imporre il proprio pensiero agli altri, concludendo che “lo zio Benito sta bene dove sta”.

La vicenda è emersa venerdì nel corso di un’affollata presentazione delle attività di Istoreco ai Sindaci e amministratori della montagna, svoltasi presso il Municipio di Castelnovo Monti.

Sulla stampa reggiana di oggi il seguito della vicenda con una sapida intervista al “signor” ferretti luca, titolare della Bismantour. L’intervista è di Matteo Incerti (Resto el Carlino, 27 ottobre)

D. Che cosa pensa di Mussolini? R: In Italia oggi c’è troppa libertà ci vorrebbe una persona come Mussolini per sistemare alcune cose. Il fascismo non ha fatto solo cose brutte, ma anche strade, scuole.

D. Quindi non le dispiacerebbe se ci fosse Mussolini al potere. R. Non ho detto che deve tornare Mussolini, ma se ci fosse qualcuno che comanda come Mussolini certe cose andrebbero meglio,visto come stanno andando adesso. Ci vorrebbe qualcuno con un po’ di polso per comandare.

D.Quindi non pensa di aver urtato la sensibilità di chi è stato vittima del fascismo? R. La sensibilità di chi? Di Studenti che sono saliti sul pullman ed hanno anche fatto danni, come ho comunicato? Mi hanno risposto che il pullman era già così. Se ci fosse uno come Mussolini gli dava quattro bastonate in testa..

Ogni commento è superfluo. Solo su una cosa si può essere d’accordo con il “signor” ferretti: “lo zio Benito” sta bene dove sta, con due metri di terra sopra…