Domandine serali

Le giornate si accorciano, il sole cala fra nuvole rossastre sulle colline davanti a Fortezza Bastiani, fra poco calerà la notte e le sentinelle inizieranno il loro primo turno di guardia. E mi chiedo:

A Tripoli le Frecce Tricolori avrebbero dovuto diventare Frecce Verdi. Verde, colore dell’Islam, della Libia del brigante del deserto, dell’integralismo islamico, dei suicidi per il profeta. Ma verde anche come le camicie della lega, come le cravatte dei (poco) onorevoli leghisti, delle bandiere a Pontida. Stesso colore. Stessa testa (si fa per dire)?.

C’era una volta in Italia il Partito socialista. Una volta. Poi arrivò l’eroico esule di Hammamet e la cosa finì lì. Un secolo di storia finito, letteralmente, nello sciacquone di mario chiesa. E i socialisti? Sono diventati gli àscari del sultano. Il piduista cicchitto (scusate la parolaccia) ulula roba che neanche Farinacci avrebbe detto, in quanto a stupido servilismo verso il capo. Sacconi, brunetta “gridolo” e via così. Tornasse Pertini, basterebbe un container di sberle per questa gente?

Devo aver alzato il gomito (anche se quel Montepulciano d’Abruzzo non era male..) perchè ho avuto l’impressione di aver letto che qualcuno ha proposto di candidare bassolino (nomen omen) a sindaco di Napoli. Noooo. Avevo bevuto, vero? Ditemi che avevo bevuto troppo!

Come noto, non sono un estimatore del vecchio satiro isterico. Però una domanda me la devo porre: uno che è nei guai come lui, che ha più scheletri nell’armadio che veline sul divano, che si è messo contro l’Europa e anche il Vaticano (mica Istoreco, eh?), cosa fa? Se ne sta buono, zitto, naviga a pelo d’acqua, sull’esempio di andreotti spegne, calma, sopisce? Noooo. Tutte le mattine si alza, un po’ azzurrino per il farmaco preso, ma ancora arzillo nonostante l’età e inizia a sparare boiate ad alzo zero contro il mondo. Demenza senile? Intossicazione da farmaci? Sindrome di Vasco (gli piace la vita spericolata)? Mah!

Buonanotte.


Sacconi e dintorni

Ogni giorno si leggono analisi sulla crisi della sinistra, sul PD, su come innovare (non si sa bene cosa e come), su come mettere in pratica il mitico “riformismo” et similia. Da Panebianco in su filosofi, tronisti, nani, ballerine e fanciulle di piccola virtù ci comunicano le loro considerazioni su questo grande tema che tutti ci avvolge e coinvolge (più o meno). Perchè allora non spostiamo il focus (per dirlo con un termine trendy) della riflessione su un altro argomento poco frequentato: come mai i “socialisti” degli anni ottanta, dei meravigliosi anni craxiani, degli anni dell'”innovazione” e del grande saccheggio dello Stato, sono finiti a governare oggi con fascisti e leghisti? Come mai uomini (espressione forte) di “sinistra” come Sacconi, Brunetta e Tremonti, già consigliori del grande contumace di Hammamet, sono finiti nel governo del grande “Moka da 12 o Ettore di tutte le Troie” per dirla con la Litizzetto? Non sarà perchè già allora il Psi, defunto e mai rimpianto, era un partito di destra e basta? A volte le soluzioni banali sono le più vere. Poi ci si arrovella in sofisticate masturbazioni politiche ma la realtà è lì davanti agli occhi di tutti, basta vederla o ricordarsi di quegli anni. Oddio, dicendo queste cose, lo so, mi espongo alla accusa più infamante: non sono un riformista o, peggio, sono un giustizialista. Tragico. Ma me ne farò un ragione. Intanto una cosa mi è chiara: un ennesimo VERGOGNATI!!!!!! a Sacconi e compagnia danzante che ancora una volta, prono alla chiamata del Vaticano, violentano il dolore della famiglia Eluano. Socialisti? Gente di destra e basta, brrrrrr, che tristezza!

p.s. Ricordo che chi scrive è un cattolico, battezzato, praticante ma che, francamente, ne ha i cabasisi pieni di questa ridicola e arrogante gerarchia appartenente ad uno stato estero (e forse extraterrestre) che vuole intromettersi negli affari di uno stato (che dovrebbe essere) sovrano.